Beni Culturali. Terracina Città d’Arte
Proposta relativa alle linee di indirizzo per la redazione di un Piano di azione per la tutela, la promozione, la valorizzazione e la gestione dei beni culturali e per lo sviluppo del sistema integrato delle strutture, degli spazi, dei servizi e delle attività per la cultura.
Con la vigente legislazione nazionale e regionale in materia di Beni e Attività Culturali sono state predisposte, nell’ultimo decennio, le condizioni necessarie per affrontare concretamente sia i problemi riguardanti la tutela, la promozione, la valorizzazione e la gestione del patrimonio culturale e paesaggistico nazionale e locale, sia quelli relativi alla promozione delle strutture, degli spazi, dei servizi e delle attività per la cultura. Allo stato attuale, tuttavia, risultano del tutto evidenti e gravemente negativi i ritardi accumulati, le inefficienze prodotte e le incapacità mostrate - soprattutto a livello locale - nell’attuazione della nuova strumentazione normativa e nell’uso adeguato delle grandi risorse disponibili. Ormai è ampiamente riconosciuta l’enorme potenzialità rivestita dalla valorizzazione e gestione del patrimonio archeologico e storico-artistico conservato anche al fine dello sviluppo dell’economia nazionale. Potenzialità queste garantite dalla crescente domanda di turismo culturale, a livello internazionale, prima ancora che nazionale. I dati più recenti fanno rilevare risultati a dir poco sorprendenti, in controtendenza rispetto all’offerta turistica tradizionale: il prodotto interno lordo del turismo culturale, infatti, ha ormai superato, in Italia, quello del turismo balneare. In questo elaborato si fa il punto su quella che è la situazione attuale relativamente ai Beni Culturali di Terracina. Nel contempo si suggeriscono alcune soluzioni per avviare un'efficiente ed efficace valorizzazione e gestione del nostro ricco patrimonio culturale, la cui quantità, qualità ed estensione ci ha consentito di ottenere dalla Regione Lazio il riconoscimento di "Città d'Arte".