Palazzo Tescola

Il nome deriva da uno degli ultimi proprietari privati dell'immobile. L'edificio è di origine medievale (XII-XIII sec.), è il più grande dell'isolato compreso tra Via Campo dei Fiori e Via Assorati ed appartiene al tipo delle domus romanico- gotiche molto diffuse nel Centro Storico Alto di Terracina. Esso presenta, inoltre, la fronte stretta e alta (la larghezza è di circa 6 metri e l'altezza di circa 12 metri), affacciata sulla via principale (l'antica Via Appia, oggi Corso Anita Garibaldi), con una pianta rettangolare irregolare (la lunghezza è di circa 11 metri e la superficie di circa 65mq) orientata in senso ortogonale all'asse stradale. Lo sviluppo verticale, ad un solo asse originario, comprende, oltre al piano terra, tre piani superiori. L'edificio mantiene tuttora caratteri storico-architettonici di notevole interesse, che ne hanno conservato, malgrado le modificazioni subite, la forma, la struttura e gli elementi di qualificazione originari: due portali in pietra con archi acuti al piano terra (uno dei quali, quello a sinistra, aperto sul vano scala interno); una finestra bifora al secondo piano, con colonnina, capitello a foglie piatte e archi acuti (la finestra al primo piano, oggi di forma

rettangolare, mostra tuttavia elementi della sua originaria forma bifora, simile a quella superiore); un grande arco acuto sull'asse mediano dell'edificio, con funzione strutturale; mensole calcaree del tipo a stampella per il sostegno delle travi del solaio. Nel 1943 l'edificio venne semi distrutto durante i bombardamenti che colpirono la città nel corso della II Guerra Mondiale. Per diversi decenni esso è rimasto nello stato di rudere abbandonato, degradato e in pericolo di crollo. Acquisito al patrimonio comunale, è stato ristrutturato dal 1997 al 2000 e destinato a Sede della Presidenza del Consiglio Comunale (inaugurata nel 2001). Al piano terra si trova attualmente la sede del Centro Sociale "Centro Storico Alto" (Inaugurato nel 2006). Al primo piano è invece ubicata la sala per le riunioni dei capi dei gruppi consiliari, delle commissioni consiliari e del Forum di Agenda 21 Locale (quest'ultimo ha qui anche la sede e la segreteria tecnica e amministrativa, dal gennaio 2012). Al secondo e al terzo piano si trovano infine gli uffici amministrativi e quello di Presidenza del Consiglio Comunale.